Fimap e Metasploitable 2
Con il corso cyber-fu ci stiamo dilettando nell’exploitation della sempreverde metasploitable 2 versione Linux. Oggi facendo passare il menu mi son ricordato del buon vecchio fimap, un tool veramente ben fatto, completo e che non tradisce mai…
Peccato che le RFI/LFI stiano via via diventando sempre meno trovabili, ma con metasploitable abbiamo la possiblità di divertirci ancora un pochetto.
Qui una piccola guida su come usare fimap per attaccare Metasploitable e dire “Pwned!” (poverina….)
cominciamo con istruire fimap affinche compia una scansione ricorsiva (-H) , sul target (-u) con profondità (-d ) e salvi i link in un file esterno (-w) .
Il processo è abbastanza breve e alla fine otterremo un file in cui andremo a cercare le vulnerabilità ( -m -l)
Come potevamo immaginare i bug sono molti, anche se non mi aspettavo 384 risultati!!
Ora con la flag -x richiamiamo tutte le scansioni eseguita da fimap, selezioniamo il nostro target, dove vogliamo eseguire l’attacco e il tipo di shell che vogliamo che ci venga reversata…
Apriamo un altro terminale con una sessione di netcat e voilà!!
echo “Pwned!”
Anche sto giro è finito, se ne trovate altre fate sapè!!!
Daje!!
noyse
Tags: fimap, metasploitable2, rfi/lfi