Riseup – Attacchi DDoS (Distributed Denial of Service)

Buongiorno a tutt*, vi giro il comunicato inoltrato dai compagni di RiseUp (realtà americana molto simile ai nostri A/I),

Nelle ultime settimane, un gruppo conosciuto con il nome di Lizard Mafia ha lanciato frequenti attacchi DDoS (Distributed Denial of Service) contro riseup.net.

Un attacco DDoS è quando centinaia di migliaia di computer inviano tutti insieme traffico fasullo in modo tale da sovraccaricare il server. Spesso questi attacchi sono effettuati da virus installati su normali computer senza che gli utenti ne siano a conoscenza.

A Riseup siamo abituati a difenderci contro i normali attacchi, ma la crescita della loro frequenza ha messo sotto stress i nostri sistemi. Abbiamo aumentato il nostro impegno per mitigare i futuri rallentamenti dei servizi di Riseup e ci scusiamo se recentemente hai avuto difficoltà a raggiungere i nostri server.

Molta gente, inclusi i nostri cari amici ed appassionati, considerano DDoS una forma di disobbedienza civile elettronica (quando condotta da molti volontari e non il modo con cui usualmente viene fatta attraverso computer infettati). A Riseup, comunque, abbiamo sempre avversato l’uso del DDoS come tattica politica per una semplice ragione: DDoS è un’arma che può essere brutalmente efficace contro le voci online marginali, ma è quasi sempre inefficace contro il potere. Noi crediamo che tutti i movimenti sociali dovrebbero rifiutare DDoS come tattica.

 

 

Personalmente comprendo il loro punto di vista, e posso anche ammettere che sia vero, però (a torto o a ragione) mi viene spontaneo il paragone con le manifestazioni nella vita reale. Quando manifestiamo, e magari ci scappano pure un paio di vetrine rotte, lancio di sanpietrini e via dicendo, al “potere” non è che gliene fotta poi tanto, chi ci va di mezzo è magari il povero st***zo che ha il negozio sul percorso della manifestazione, o quello che ha parcheggiato nel posto sbagliato al momento sbagliato… Non per questo smetteremo di fare manifestazioni… Penso che il DDOS sia l’equivalente di una manifestazione, e più persone vi partecipano più sistemi si riescono a bloccare !

my2c (ovviamente)

Detto questo, diffondo con molto piacere il loro comunicato, se non conoscete RiseUp, fatevi un giro qui, hanno anche una pagina carina con delle indicazioni sulla sicurezza e protezione della privacy!

 



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This entry was posted on martedì, Febbraio 10th, 2015 at 15:31 and is filed under General. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. Both comments and pings are currently closed.