Kali repository in Linux Mint 19

Rieccoci, dopo un sacco di tempo riscrivo qualcosa di vagamente utile… Oramai sono anni che per lavoro o per divertimento gestisco i miei Sistemi Operativi e più passa il tempo più la voglia di stare a smanettare per risolvere magagne diminuisce, quindi l’esigenza di avere SO stabili, utili sia per lavoro che per l’utilizzo quotidiano, diventava sempre più necessaria. Se per lavoro Kali è la scelta migliore non lo è l’utilizzo “desktop” (non sto a dirvi i perchè, suppongo lo sappiate), mentre Linux Mint ritengo sia una delle migliori distribuzioni per l’utilizzo quotidiano, quindi perchè non unire l’utile al dilettevole???

Di solito mischiare i repository  è il modo migliore, o uno dei modi, per sminchiare il sistema, ma con apt possiamo fare in modo

kali repo on Mint

che le cose possano coesistere. C’è anche un tool, chiamato Katolin, che fa la stessa cosa ma non mi soddisfa molto, poi vedremo il perchè. Mint e Kali sono derivate Debian (la mia prima distro, il primo amore) ma differenti versioni, quindi se aggiungessimo i

repository kali-rolling e facessimo un update & upgrade renderemmo il sistema instabile, quindi si deve modificare il pinning in modo da stabilire la priorità con cui apt deve selezionare i repository per un determinato pacchetto. Ma andiamo con ordine, cominciamo con l’aggiungere i repo di kali nel source di mint:

~ [ sudo nano /etc/apt/sources.list                             ] 1:48

e aggiungiamo i repo rolling-release:

deb http://http.kali.org/kali kali-rolling main non-free contrib

Ora prima di fare un update procediamo a modificare il Pin-Priority:
~ [ sudo nano /etc/apt/preferences.d/official-extra-repositories.pref ] 1:54

Package: *
Pin: release n=kali-rolling
Pin-Priority: -10

Con -10 sto istruendo apt a non utilizzare mai quel repository, a meno che non sia io a richiederlo espressamente. Ho adottato questa soluzione perchè mi permette di mantenere il sistema il più stabile possibile, senza preoccuparmi troppo, in fondo io voglio poter installare solo i tools dai repo di Kali, non voglio che mi aggiorni il sistema con il rischio di sminkiaggio. Ovviamente potete impostare il priority secondo le vostre esigenze, questo che ho descritto mantiene il sistema stabile ma introduce altre problematiche…

EDIT:

Aggiungere la chiave pubblica magari….. è?!?!

~ [ sudo apt-key adv --keyserver hkp://keys.gnupg.net --recv-keys 7D8D0BF6

 

Ora facciamo un update dal repo di kali:

~ [ sudo apt-get update -t kali-rolling ] 2:06

Ma NON faremo l’upgrade, procederemo invece ad installare quel che vogliamo:

~ [ sudo apt-get install -t kali-rolling wifipishing ] 2:06

Se come me non avete voglia di scrivere sempre la flag, o non vi ricordate, impostate un alias zsh:
alias -g agikali='sudo apt-get install -t kali-rolling'

Ora facendo un update e un upgrade otterrete un risultato simile a questo:

update e upgrade

 

 

 

 

 

I pacchetti che sono presenti in entrambi i repo ma che sono stati installati da Kali e quindi più aggiornati vengono contrassegnati come da retrocedere, ma non vi preoccupate, resteranno li almeno che voi non lo vogliate, mentre gli aggiornamenti “normali” verranno portati avanti come se niente fosse. Questo è quanto, io ho adottato questa soluzione un pò di mesi fa e per ora funziona tutto, sto pensando a come automatizzare l’aggiornament  dei tools, appena fatto aggiornerò l’articolo, se invece avete già idea di come fare…. bè ditemelo cazzo!!! asd

Se avete una soluzione più “elegante” non esitate a scrivere!!

Happy Hacking a tutt* =)

noyse



Tags: , ,
This entry was posted on sabato, Febbraio 16th, 2019 at 14:39 and is filed under Debian, Howto. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. Both comments and pings are currently closed.